Il display dell’Apple Watch sarà OLED, contrariamente a tutti i display Retina prodotti da Apple fino ad oggi, basati su tecnologia LCD. OLED, spiegato da Wikipedia:
Tecnologia che permette di realizzare display a colori con la capacità di emettere luce propria: a differenza dei display a cristalli liquidi, i display OLED non richiedono componenti aggiuntivi per essere illuminati (i display a cristalli liquidi vengono illuminati da una fonte di luce esterna), ma producono luce propria; questo permette di realizzare display molto più sottili e addirittura pieghevoli e arrotolabili, e che richiedono minori quantità di energia per funzionare
Un display OLED non è retroilluminato, ma ha uno strato di materiale organico che emette luce quando viene sottoposto a corrente elettrica. Questo fa sì che un display OLED sia più sottile rispetto a un display LCD (che richiede retroilluminazione). Di negativo, c’è che il materiale organico si consuma, limitando la vita di un display OLED.
Ma soprattutto — per Apple, e per noi — un display OLED risparmia batteria: non richiedendo retroilluminazione, solo i pixel necessari si illuminano e emettono luce. È insomma possibile accendere parti dello schermo, e lasciarne altre spente. Per questa ragione, il nero su OLED è a consumo zero — oltre a essere più fedele.
È un caso, dunque, che il nero sia prevalente nella UI delll’Apple Watch? No, secondo Craig Hockenberry:
One of my first impressions of the Apple Watch user interface was that it used a lot of black. This makes the face of the device feel more expansive because you can’t see the edges. But more importantly, those black pixels are saving power and extending the life of the display. It’s rare that engineering and design goals can align so perfectly.
And from what we’ve seen so far of the watch, that black is really really black. We’ve become accustomed to blacks on LCD displays that aren’t really dark: that’s because the crystals that are blocking light let a small amount pass through. Total darkness lets the edgeless illusion work.
Insomma, il display OLED contribuisce sia a eliminare i confini dello schermo (con un nero che è più nero), e a risparmiare batteria. Probabilmente arriverà anche su iPhone: nell’intervista uscita sul New Yorker un mese fa, Jonathan Ive sottolineava quanto trovasse strano che lo schermo dell’iPhone debba accendersi per intero, anche quando non necessario:
He picked up his iPhone 6 and pressed the home button. “The whole of the display comes on,” he said. “That, to me, feels very, very old.” (The iPhone 6 reached stores two weeks later.) He went on to explain that an Apple Watch uses a new display technology whose blacks are blacker than those in an iPhone’s L.E.D. display. This makes it easier to mask the point where, beneath a glass surface, a display ends and its frame begins. An Apple Watch jellyfish swims in deep space, and becomes, Ive said, as much an attribute of the watch as an image. On a current iPhone screen, a jellyfish would be pinned against dark gray, and framed in black, and, Ive said, have “much less magic.”