Il problema principale di Facebook: la gestione delle amicizie
Fuori da Facebook le amicizie sono fluide — ci dimentichiamo di persone che un tempo frequentavamo abitualmente, o abbiamo a che fare con altre per soli pochi mesi. Facebook, al contrario, e ce le ricorda tutte, informandoci quotidianamente su persone che non sentiamo da anni.
Forse perché nato inizialmente all’interno di un college, permette di espandere la propria rete sociale facilmente, senza poi fornire degli strumenti che permettano di gestire questi “incontri” adeguatamente — e che, volendo, permettano di dimenticarsene:
Remnants of my past life float through my feed like ghosts in the night. Facebook’s intelligent algorithms think that I still care about most of these people, that their “life events” should be a part of my daily “newspaper”. As a result, my Facebook feed feels less relevant than it ever has. […] In the real world, losing touch with people happens naturally and effortlessly, but on Facebook, unfriending is reserved only for breakups and acts of malice.