Ars Technica:

Vi siete mai domandati perché la maggior parte dei client di posta nascondono inizialmente le immagini contenute nelle mail? La spiegazione del bottone “mostra le immagini” sta nel fatto che le immagini contenute in una mail vengono scaricate da un server esterno. Nel caso di email promozionali e spam, questo server è di norma dell’entità che ha inviato la mail. Quindi quando decidiamo di “visualizzare queste immagini”, non stiamo semplicemente scaricando le immagini — stiamo anche inviano al server una tonnellata di dati riguardo noi stessi.

Le immagini possono essere utilizzate per raccogliere svariate informazioni, anche scoprire se l’utente ha letto l’email o in quale cartella questa si trova. Per evitare che ciò possa accadere, Google ha deciso che comincerà a scaricare e caricare sui suoi server le immagini contenute nelle email, così da impedire ai soggetti esterni di raccogliere dati (dati che sono fondamentali per chi fa email marketing).

Perché se i nostri dati invece li raccoglie la amata e colorata Google del “don’t be evil“, siamo tutti più felici.