Bonaverde sta cercando fondi attraverso Kickstarter per realizzare una macchina che prepari dell’ottimo caffè partendo da chicchi verdi, non tostati. Ovvero tale macchina deve: tostare i chicchi, macinarli e per concludere preparare il caffè. Alla macchina vogliono inoltre affiancare una piattaforma che permetta ai coltivatori la vendita diretta del loro caffè ai consumatori.

Prima di farvi prendere dall’entusiasmo, è bene leggere anche le perplessità di Marco Arment: è opinione comune che sia meglio aspettare un giorno o due prima di utilizzare i chicchi appena tostati ed è risaputo che il tempo della tostatura — sulla Bonaverde pre-impostato a 4 minuti — varia da qualità a qualità: una minima differenza può significare compromettere la tostatura. Senza poi dimenticare che le tostatrici classiche impiegano più di 4 minuti e producono molto fumo e olii.

È insomma una procedura disordinata e complicata: bisogna vedere se e come sono riusciti a integrarla in una macchina abbastanza compatta che deve fare anche altro, e in così poco tempo.