Siri + Wolfram Alpha

Steve Wozniak è stato fuori tutta notte dall’Apple Store di Los Gatos (California) ad attendere l’uscita dell’iPhone 4S. Techcrunch lo ha intervistato: le cose interessanti che Woz ha detto, e la ragione per cui ne parliamo qua, sono due.

La prima: spiega perché non ci sia nulla di male a passare la notte fuori da un negozio – a quanto pare gli idioti che urlano “fatevi una vita!” non mancano nemmeno a questo giro. Io vi avevo raccontato la mia esperienza della notte trascorsa fuori dall’Apple Store di Bologna un mese fa, in occasione dell’inaugurazione del suddetto store. Quanto ho affermato in quell’articolo è, con parole diverse, sostenuto anche da Woz: si sta fuori da un negozio per la gente, l’esperienza e perché, aggiunge lui, oramai è una tradizione.

Sappiamo tutti che l’iPhone 4S può arrivare per posta comodamente a casa il giorno stesso, senza scomodarsi a fare una fila, ma il senso della fila non si esaurisce nel prodotto. Sempre Woz ha poi aggiunto, in un’altra intervista alla CNN:

“Voglio prendere il mio assieme a milioni di altri fan.”

La seconda: Wozniak attende ansiosamente la possibilità di utilizzare Siri soprattutto per l’integrazione con Wolfram Alpha. Io non credo che la gente abbia ben capito quanto sia significativo il supporto a Wolfram Alpha e che differenza faccia, utilizzarlo al posto di Google. Ho letto pochi commenti, in giro, sui blog e sui giornali. Ma se io stessi per prendere un iPhone 4S sarei ansioso di utilizzarlo per la stessa ragione: per Wolfram Alpha + Siri.

Wolfram Alpha non è Google. Google vi dà una serie di link, di libri, di materiale in cui voi dovete cercare le risposte. Google non capisce quello che gli chiedete, non capisce la domanda “quale numero è maggiore di quest’altro”. Wolfram Alpha invece sì. E il fatto che sia stato integrato in iOS significa che potete fare domande a Siri ed ottenere risposte. Direttamente. Senza dovervele andare a cercare.

E questo mi pare importante.