La Feltrinelli: niente iBooks Store, ma abbiamo fatto un’applicazione

La Feltrinelli annuncia in maniera un po’ trombona di aver fatto un’applicazione per iPad che consentirà agli utenti di portare la libreria con loro. Cosa questo significhi non è molto chiaro. Fra le feature: trova le librerie nei dintorni, ricerca il loro catalogo, community di lettori (ma c’è già anobii e goodreads, per quello) e l’inutile ma sempre pubblicizzata e inserita funzione QR code, che permette fotografando il QR di un libro di ottenere informazioni ad esso relative.

Oltre a questo intuisco, ma sarei molto felice di sbagliarmi, che l’applicazione è una sostituzione all’ingresso dell’editore Feltrinelli nell’iBooks Store:

Anche gli acquirenti di e-books troveranno numerosi vantaggi. Non solo gli e-books saranno acquistabili e scaricabili per chi possiede un mobile o un tablet Android, ma per rendere agevole l’acquisizione di e-books leggibili su piattaforma Apple, la Feltrinelli lancia, contestualmente alla app, un canale e-book del sito www.lafeltinelli.it ottimizzata per i-Pad in Html 5. In parole povere, anche per i possessori di dispositivi Apple sarà possibile acquistare e-books direttamente dal loro sito preferito senza dover per forza passare dallo store di iTunes.

In parole povere, gli ebook si acquisteranno dal loro sito e probabilmente si leggeranno non con iBooks, visto che hanno il DRM Adobe, ma con la loro applicazione o qualche altra soluzione di terze parti.

Se davvero volevano fare qualcosa per noi utenti, avrebbero dovuto mettere i loro libri sull’iBooks Store. Possono decidere di non farlo, loro scelta, ma che almeno non vengano a dirmi che l’hanno fatto per me.

Giarca (October 21, 2011)

Lo odio che loro non mettono i libri sull’iBooks Store! Uffa!!!

fokewulf (October 24, 2011)

Concordo con le tua conclusioni… semplicemente perderanno un mercato per il solito “celodurismo” italico che và a finire in buco nell’acqua.
Che rabbia che mi fà questa miopia digitale!!

lucifersam (October 30, 2011)

Feltrinelli e rizzoli si sono mosse insieme paticamente, entrambe hanno creato una piattaforma simile, che permette di acquistare dal loro sito e scaricare direttamente su ipad nella libreria di ibook. Probabilmene in questo modo evitano di dover pagare il 30 per cento di commissioni a apple.. Che non è poco a dire il vero. Però questa cosa poteva e dovevano farla molto prima.