Non un passo in avanti

Microsoft presenta ai futuri utenti di Windows 8 la nuova versione di Windows Explorer – l’equivalente del Finder, per noi che usiamo il Mac. Visto il risultato ottenuto – è il caso di dirlo: un disastro – il titolo del post con cui lo introducono, “Improvements in Windows Explorer“, è alquanto ilare.

Meglio riaccendano, e alla svelta, le fotocopiatrici.

-+- (September 1, 2011)

e c’e’ gente che conosco che sperava in windows 8 come in una specie di graal… questi sono 20 anni che aspettano l’avvento di nn si sa bene cosa! 🙂

Tux (September 1, 2011)

Praticamente è l’interfaccia di Word 2007 o.O . Per fortuna che esiste Nautilus 🙂

Adriano Meis (September 1, 2011)

Non sono un grande amante di BigM ma sentir parlare di “riaccendere le fotocopiatrici” da uno che, si definisce, usa il Mac non si può proprio fare…
Mac OS X, a differenza di Windows, è in effetti la copia sputata di un sistema Linux, con il quale condivide tra l’altro il 99% della shell. Le mirabolanti novità di Lion sono cose già viste sulle varie Fedora, Debian e compagnia bella già da tempo. Apple è una grande società, che ha dato i natali ad alcuni prodotti che rimarranno storici ( io personalmente possiedo un iPhone, un iPod touch ed un Mac mini ), e che ultimamente ha sconvolto il mercato della tecnologia come non si era mai visto ne potuto immaginare prima, quindi lunga vita e lode ad Apple, ma davvero Mac OS X non può essere difeso per la sua originalità…

Anonymous (September 2, 2011)

Mac Os X deriva direttamente da NetxStep del 1988 sempre di Steve Jobs, quindi ben prima di Linux che è del 1991. Questa è la storia. Tutto il resto è dare aria alla bocca.

Adriano Meis (September 2, 2011)

Hai ragione, ho detto male, sicuramente ho usato il termine Linux quando avrei dovuto dire UNIX e me ne scuso. Detto questo…

Il kernel di NeXTSTEP ( come anche di Mac OS X ) è Darwin.
Darwin è composto da 2 parti:
1 – Mach è un microkernel sviluppato dalla Carnegie Mellon University, ed in particolare da Richard Rashid e da Avie Tevanian che lavorava per NeXT ( p.s. Rashid lavorava per BigM allora ), rappresenta il livello più basso del kernel Darwin e non è ne un prodotto Apple ne un prodotto NeXT.
2 – Lo strato delle API e il grosso di Darwin è un kernel BSD, un kernel UNIX purissimo open source e, ovviamente, non è un prodotto ne di Apple ne della NeXT.

Mac OS X incorpora una shell GNU, che a sua volta non è certo un invenzione di zio Steve.
Di veramente bello ed originale Mac OS X ha solo Quartz e quello è fatto davvero bene.

Detto questo concordo con le manchevolezze di Microsoft Exploder ma non vedo tutta sta differenza con Finder.

Segundo (September 2, 2011)

Già, ma un conto è sforzarsi di inventare lo sviluppo di un nuovo sistema da solide fondamenta UNIX che sono open e tali rimangono (vedi DARWIN), altro e scopiazzare in malo modo alcune tipologie di interfacce grafiche etc., che è stato sempre lo sport preferito di Microsoft.
Sappiamo che Apple prese spunto dalla interfaccia grafica di XEROX per il Lisa e per il successivo Macintosh ma la pagó in pacchetti di azioni e poi la sviluppò in maniera del tutto originale. E allora l’affermazione” Redmond, start your phocopiers” è congrua ed attuale.

Tux (September 2, 2011)

Prese spunto o usò dalla testa ai piedi tutta la tecnologia Xerox? 🙂 Detto questo, secondo me tutte quelle icone non sono molto user-friendly, perciò credo che Windows 8 avrà una bassissima considerazione tra le aziende.

(September 2, 2011)

Prese spunto. Una bella spiegazione della differenza fra “copiare” ed ispirarsi, fra copiare e migliorare un’idea, l’ha data tre mesi fa il New Yorker.

Adriano Meis (September 2, 2011)

Io probabilmente non ho uno spirito critico sufficientemente affinato ma questa tendenza di Microsoft a copiare Apple non la vedo proprio: Vista e Seven hanno delle GUI molto “pesanti” in contrasto con la semplicità e linearità zen di Aqua, l’unico malo tentativo di “copia” lo vedo in UAC il quale però è liberamente ispirato alla gestione dei gruppi e degli utenti di tutti i sistemi UNIX e *nix, non di certo dallo specifico Mac OS X.
Come utilizzatore di Linux, Windows e Mac sarei molto grato a chi mi mostrasse qualche esempio di questo plagio perpetrato da BigM ( non sono ironico, lo apprezzerei veramente ).

Adriano Meis (September 2, 2011)

In merito all’articolo linkato da Filippo Corti, mi domando se la guerra che Apple sta muovendo a Samsung questi giorni tra 10 anni potrà essere rivista in questi termini:

“E’ vero che il desiderio di creare un tablet nacque in Samsung solo a seguito di quella visita ma una delle direttive che diedero all’uomo a cui affidarono l’incarico di progettare il galaxy tab era che non somigliasse troppo a quello della Apple. Doveva avere più di un bottone e non costare 600 dollari. Quello della Apple, aveva un bottone solo e costava tantissimo.”

“Quindi cosa prese Samsung dalla Apple, l’idea del tablet? Non è molto accurato dire questo, visto che la Apple non ha mai posseduto l’idea del tablet. I ricercatori di Cupertino la presero dal regista Stanley Kubrick.”

Eccedera eccedera eccedera…

Segundo (September 2, 2011)

Si quando Samsung pagherà in soldoni come Apple fece con Xerox. Poi ho il sospetto che Samsung usi le stesse fotocopiatrici di Microsoft.

Adriano Meis (September 2, 2011)

“Si quando Samsung pagherà in soldoni come Apple fece con Xerox”
Mi pare di capire quindi dalle tue parole che l’atto in se di copiare o “prendere spunto” dal lavoro di altri sia non solo accettabile ma anche positivo se poi si traduce in un prodotto migliore da offrire al pubblico. Temo però che questo vada in contrasto tanto con la causa che Apple sta portando avanti contro Samsung ( e non solo ) tanto e soprattutto con la frase “Redmond, start your photocopiers” riferita non solo ad un progetto di cui ancora non si ha certezza che abbia copiato alcunché ma che deve addirittura uscire… io penso

Ora non la voglio buttare sul polemico, o peggio, sul patetico, e anzi direi che ormai sono finito parecchio “off topic” ma la strenua difesa a 360 gradi che a volte viene fatta nei confronti di Apple, e di contro l’indiscriminato attacco verso tutto ciò che non ha una mela morsicata sul dorso, questo si che è “ilare”.

Segundo (September 2, 2011)

Nel senso che con molta correttezza Apple riconobbe in azioni in favore di Xerox la possibilità di visitare il PARC senza passaggio di codice e materiale.
Non mi sembra che tecnici di Samsung abbiano ricevuto un invito a prendere visione e possesso delle invenzioni di IPhone e iPad ed in in accordo abbiano pagato un qualche diritto. Hanno scopiazzato e basta. Per ció che concerne la frase “incriminata” sulle fotocopiatrici basta vedere sul tubo il video in cui Bertrand Serlet si diverte a far vedere, diciamo…, le “analogie” tra le anticipazioni di Tiger e Vista. Solo per fare un esempio.

Adriano Meis (September 3, 2011)

Il video che hai citato, che non avevo mai visto, e per cui ti ringrazio, è davvero divertente, ma rimane solo questo: divertente, alcuni casi mostrati sono semplicemente discutibili come il parallelismo tra Spotlight e la ricerca tramite il menù start, già presente in Windows sin dalla versione 95 ( non il menù in se ma la possibilità di lanciare programmi digitandone il nome ) ma meno efficace e rintracciabile dall’utente, il commento poi riguardo alla “complessità nello sviluppo” di tale feature è a dir poco comico: spotlight è un wrapper per “find” e “locate”, due utilities della famiglia GNU che risalgono alla preistoria.
Certo non ci si aspetta del resto che un client mail mostri qualcosa di diverso da i dettagli di una mail e da una lista di altre mail da leggere, come outlook ( che io personalmente non amo proprio ) ha fatto sin dal ’97 nello stesso modo.
La somiglianza tra i calendari in effetti è marcata, ma ne ho uno appeso in cucina uguale uguale ( anzi ha delle belle illustrazioni e foto di panorama che alle versioni digitali mancano proprio ).
E dai su ma di che stiamo parlando…
Io vedo la copia in un sistema operativo quando scopro che NSThread è un wrapper per pthread e rimango stupito invece quando scopro che fread è un wrapper per ReadFile.
Non voglio dire che uno sia meglio dell’altro, ma parlare di copia in questo contesto è paradossale…

Segundo (September 3, 2011)

Fuor di paradosso: Mac Os X ha una storia lunga oltre 10 anni, di sviluppo costante ed implementazioni ed innovazioni. Senza scendere troppo nel dettaglio tecnico io rimarrei proprio sul semplice discorso della gui: questi di Ms stanno alla “finestra” ed aspettano di vedersi i keynote di Apple per poi copiare ed incollare. E’ cosí dai lontani anni ’80. Ora mi domando: e la fantasia dove l’hanno lasciata? Io per mestiere sono architetto e se ho da progettare una residenza di 200 mq non sarà mai uguale a quella, sempre della stessa grandezza, di un altro architetto.
Oltretutto girano in rete in rete dichiarazioni di dirigenti Ms che spudoratamente confessano il loro modo di fare. Gli piace il sistema del Mac? Si comprassero un Mac. Lasciassero fare i sistemi per computers a chi li sa fare e si dedicassero alle console per giochi. Se ne sono capaci.

Adriano Meis (September 3, 2011)

Leggere frasi come “Lasciassero fare i sistemi per computers a chi li sa fare e si dedicassero alle console per giochi. Se ne sono capaci” riferito ai ragazzi di Microsoft non ha davvero prezzo.
Direi che la conversazione ha raggiunto il suo apice, massima espressione di obiettività, preparazione ed esperienza.
Peccato, speravo davvero che il fanboy Apple fosse solo un cliché… Apple è un azienda elegante che merita appassionati più in linea con la sua filosofia commerciale.

Segundo (September 4, 2011)

Non per partito preso e mi scuso per l’ OT ma alla mia matura età, al massimo, posso essere fan di Monica Bellucci. Parlo seriamente, a fare macchine per i giochetti sono bravini. Per il resto sono una delusione continua: zune, courier, surface costoso un botto e in blocco continuo, kin one e kin two, blue screen of death, tablet pc mai nati (slate), software ridondanti etc. etc. I ragazzi di Ms s’impegnano ma producono poco di propria sponte. Meglio dare una ” vista” a quello che fanno gli altri.