Il dopo Facebook

I social network non sono mai, almeno fino ad ora, durati a lungo. Per spiegarlo un recente articolo di Boing Boing mostrava il numero di strumenti che un artista ha dovuto cambiare nel corso degli anni per promuoversi. I più recenti: nel 2003 usava Friendster, nel 2007 MySpace, adesso invece Facebook. Durerá?

Secondo alcuni il dopo Facebook è già iniziato, tesi supportata dai dati che Inside Facebook ha pubblicato circa un mese fa: in quei paesi che l’hanno adottato per primi il tasso di crescita sarebbe, per la prima volta dal lancio, in declino. In alcuni casi è persino negativo.

Io non so se Google+ sarà il dopo Facebook, non so nemmeno se riuscirà a rimanere in vita e a non fallire come i precedenti esperimenti simili di Google, leggo però che l’obiezione principale, quella più popolare, all’iscrizione è che si tratti di un prodotto sviluppato da un’azienda che altro non fa se non vendere le nostre informazioni personali per guadagnare con la pubblicità. È vero, ma è anche vero che Facebook non fa diversamente. Ed è altrettanto vero che non c’è modo di fare diversamente, a meno che non decidiamo e ci mettiamo d’accordo che un social network che funzioni, fatto bene e che ci piaccia, siamo disposti a pagarlo. A me andrebbe bene: lo preferirei. Ma quanti, non tanto qua ma dei vostri amici di Facebook, sarebbero disposti a pagare, poniamo, venti dollari l’anno per un buon servizio? Pochi. Molto pochi.

Quindi questa obiezione, almeno dal mio punto di vista, cade. A me non cambia nulla, dare i miei dati a Google invece che a Facebook. Ma tralasciando questo, Google+ è un’ottima idea, secondo me. Vi spiego perché.

Ha una grafica molto pulita, mancano le applicazioni di terze parti che hanno rovinato Facebook con notifiche e post inutili. Manca la possibilità di importare in background le proprie attività da altri siti (Tumblr, Twitter, etc.), che riempiono i profili di un’ingente quantità di post poco interessanti. Mancano i post di Foursquare ma, soprattutto, mancano i post di Farmville. Ed è una mancanza che si sente, ed apprezza.

Non si può nemmeno scrivere sulle bacheche, non solo perché non c’è nulla che si chiami bacheca ma proprio perché non è prevista la funzione. E non potete immaginare quanto sia fantastico un social network privo di tale caratteristica. E’ – come alcuni sanno – possibile disattivare la funzione anche su Facebook, ed impedire che i propri amici “inquinino” la bacheca, ma di default l’opzione è attiva e pochissime persone la disattivano, col risultato che molto spesso la bacheca viene utilizzata al posto delle mail e degli SMS, cosa di cui ancora non me ne faccio una ragione.

Inoltre, la vita reale assomiglia di più a Google+, che a Facebook. Dietro Facebook c’è l’idea che tutto ciò che pubblichiamo debba interessare tutti i nostri amici, non ci differenziamo in base alle persone ma ci mostriamo e poniamo con tutte alla stessa maniera. Ma facciamo così anche nella vita di tutti i giorni?

I nostri amici non sono massificati, nella realtà. Noi allacciamo relazioni con gruppi di persone, diversi fra loro. E con ciascuno di questi gruppi condividiamo e scambiamo informazioni diverse. Dietro a Google+ c’é questo concetto: che i nostri amici non sono tutti uguali e che, soprattutto, noi non siamo sempre uguali nei loro confronti. Quindi gli amici sono divisi ed organizzati in quelli che Google+ chiama Circles, ed ogni informazione che pubblichiamo appartiene ad un Circles specifico.

Vi faccio un esempio. Io ho un amico con cui parlo sempre di Apple. Ne ho un po’, di amici così. Quando ci troviamo possiamo parlare per due ore di iOS 5 senza annoiarci, ma se io facessi la stessa cosa con altri miei conoscenti dubito questi continuerebbero a volermi vedere. Su Facebook le informazioni che condivido relative alla Apple finiscono con l’essere rese pubbliche a tutti i miei contatti, la maggior parte dei quali le snobba senza mostrare il minimo interesse: non sarebbe meglio limitarle alla cerchia – il Circles di Google appunto – di interessati?

Ho un’amica che sono sei mesi che ogni giorno circa posta una canzone di Dente. È una cosa difficile con cui fare i conti. Suppongo sia per lei altrettanto difficile convivere con le mie notizie della Apple. Chi se ne frega, dirà. Che noia, che brutte, che noiose. Ovvero le cose che penso io di quelle canzoni. Usassimo Google+, questo problema non sussisterebbe.

(se volete un invito, fatemelo sapere nei commenti lasciandomi la mail: deve essere gmail.com)

 

 

Francesco (July 1, 2011)

puoi mandarmi l’invito per favore? falconifrancesco@gmail.com grazie mille

Francesco d'Elia (July 1, 2011)

Ciao Filippo.. Sono più o meno d’accordo anche se non ho ancora provato.. La mia mail è: newmediologo@gmail.com Grazie..:-))

Filippo Corti (July 1, 2011)

Lo dico fin da ora a tutti: sono su un treno e gli inviti non riesco a inviarli dalla web app. Riesco a mandarveli non appena arrivo a casa, verso le 12 o 13 circa. Pazientate, quindi.

simona (July 1, 2011)

anche io sono piu’ o meno d’accordo..ma mi hai incuriosito….non conosco google
+ ……sarei lieta di conoscerlo……. 🙂 grazie

Ale (July 1, 2011)

mi è piaciuto molto il tuo articolo, sarei curioso di provarlo!
Grazie infinite

Vincenzo (July 1, 2011)

Ciao, non sono un patito dei social network ma li utilizzo quasi quotidianamente per sapere come se la passano amici e parenti più lontani. Sono piuttosto d’accordo con la tue osservazioni e mi piacerebbe provare il nuovo Google+, il mio indirizzo è stargate0973@gmail.com
Grazie.

Philapple (July 1, 2011)

Non serve scriviate la vostra mail nel commento, basta la mettiate nell’apposito form, dove ve la si chiede. Che poi se no vi ritrovate inondati di spam. Ripeto: manderò gli inviti solo dopo le 12.

Andrea (July 1, 2011)

Chissà se google riuscirà ad ottenere un bacino di utenti pari a facebook! Ad ogni modo mi piacerebbe molto provarlo.. la mia mail è ROSADA.A naturalmente Gmail.com

Aledamico (July 1, 2011)

un invito non sarebbe male per testarlo dmc.lsn[at]gmail.com

Rex (July 1, 2011)

Ottima osservazione, credo che ormai google abbia in mano comunque i nostri dati con gmail, reader, picasa e via dicendo, darglieli anche per google+ non é un problema.
Condivido a pieno l’analisi fatta sulle differenze e su come “potrebbe” diventare meglio di facebook dove spesso perdi anche post “interessanti” a causa di video del gattino di turno o di frasi di gruppi sconosciuti ed per lo piú inutili.

Con la proposta di inviare un invito (scusa il gioco di parole) che accetto volentieri se ne hai ancora a disposizione, scatenerai una marea di commenti 😀 😀 😀

Ciao
Rex

Francesco Garbellini (July 1, 2011)

Ciao Filippo sono d’accordo con la tua recensione e sono molto interessato a Google+ se mi mandassi un’invito te ne sarei grato: garbe87@gmail.com grazie mille!

Daniele (July 1, 2011)

Proveró e ti sapró dire se concorderó con ció che hai scritto 🙂

Thanks

Claudio (July 1, 2011)

Quello che scrivi è giusto, utilizzo facebook (sempre più raramente premetto), ma l’idea che mi sto facendo è che stia diventando “chiassoso”. Un social network a mi parere deve unicamente servire per tenere i contatti con i propri amici, soprattutto se sono distanti e irraggiungibili il più delle volte. Non per mostrare le menatine che si fanno su farmville o simili (punti di vista eh!). Sperando che anche Google+ non degeneri sarei interessato a provarlo e a provare altri miei amici insofferenti, il mio indirizzo è capolloni@gmail.com
Grazie!

Zazza (July 1, 2011)

interessante articolo e disanima, se ti fosse rimasto un invito, il mio nome utente associato alla mail richiesta è matteosarzana

Nicola (July 1, 2011)

Post interessante, mi hai incuriosito e mi piacerebbe provarlo. Se ti fosse rimasto un invito… Nicola.Massara@gmail.com grazie!

Massimo (July 1, 2011)

Bell’articolo! mi manderesti un invito? Te ne sarei infinitamente grato… zeromeno860@gmail.com

Marco Pegoraro (July 1, 2011)

Ciò che Google ha già sperimentato con Buzz (e ha perso) è che l’utente medio (i “milioni” stanno nella media) non in grado di utilizzare strumenti evoluti.

“circles”, filtri, troppe opzioni… potrebbero essere un problema per il neonato Google+.

Anche l’assenza di applicazioni… e di farmville potrebbe essere un rischio: quanti dei nostri amici “non informatici” passa ore davanti a quei ridicoli passatempo (chiamarli “giochi” ritengo sia offensivo per il gaming online!)

Non fraintendetemi: personalmente trovo eccezionale il poter distribuire feed personali in base a contesti di relazione (circles) ed evitare di venire invitato a vedere il nuovo campo di carote di una mia carissima amica!

Spero solo che BigG trovi il modo (questa volta) di offrire un sistema più serio di Facebook ma altrettanto diffuso! (e trovo che questa sia una sfida molto difficile!)

Ciao a tutti, ci vediamo “+” tardi!

Nicola (July 1, 2011)

Se ti e’ rimasto un invito…. lo proverei molto volentieri.
(sei il nostro J. Gruber Italiano) !!!

Il mio nome utente di gmail e’ r.nicola
Grazie

Flaminio (July 1, 2011)

Grazie!

Marco (July 1, 2011)

Ciao, se ti avanza un invito mi farebbe piacere provare google+.
Bello il nuovo tema del blog, non lo avevo ancora notato, di solito ti leggo dai feed.

ciao grazie.

Lorenzo (July 1, 2011)

Ciao,
l’unico modo per valutarne le potenzialità è provarlo per un po’ di tempo. Se rimane un invito, mi accodo.
Grazie!

L

Stefano (July 1, 2011)

Ciao,

bell’articolo. Sono iscritto da tanto tempo a facebook ma questo non mi ha mai catturato..sono pienamente d’accordo con il tuo articolo e mi piacerebbe provare il nuovo google+ quindi se ti avanza un invito.. 🙂

Giorgio Buffa (July 1, 2011)

Ciao.
Analisi tagliente e divertente! 🙂 L’idea della cerchia di amici è effettivamente molto utile e naturale.

Mi piacerebbe provare Google+ , posso avere un invito?
Il mio username Gmail è buffagio

Ciao e grazie,
Giorgio

Sandrino (July 1, 2011)

proviamolo.

Sandrino (July 1, 2011)

Comunque l’email la legge dai commenti.
ora mi prendo giù un po’ delle vostre email e vi spammo un po’ 🙂

Giuseppe (July 1, 2011)

Mi piacerebbe avere in invito x invitate poi tutti quelli della mia combriccola 🙂

Simone (July 1, 2011)

Ciao anch’io sarei interessato all’invito a Google+

Se te ne avanza ancora, mi farebbe piacere

Grazie

enrico (July 1, 2011)

ciao, con questo articolo hai incuriosito sicuramente in molti, vorrei provarlo anch’io.
Ecolusso@gmail grazie mille

andrea (July 1, 2011)

Ciao. Ho trovato interessante il taglio che hai dato. Se puoi, la mia email è: andreadelaluz@gmail.com

Luigius (July 1, 2011)

Il problema di FB è la sua enorme chiassosità, un rumore di fondo insopportabile, che mi ha spinto, prima a disattivare tutte le notifiche (rendendolo di fatto un a-social network), poi ad abbandonarlo.
Ovviamente non si può fare senza, aspetto da tempo che big G ci propini la sua iniziativa di turno e che regga un po’ di più del solito (vedi Wave, Buzz, Orkut). Confido in Google+, tanto che sono in lista d’attesa da due settimane buone.
Se fosse possibile inviarmi un invito, mi faresti felice.
“g DOT luigius AT gmail DOT com”

roberto (July 1, 2011)

ottimo articolo!
potresti invitarmi a google+?
grazie
roberto

Giuseppe (July 1, 2011)

Ciao mi farebbe piacere avere l’invito giuseppe.cristiano@gmail.com

Danilo Ruocco (July 1, 2011)

Ma quanti inviti hai?
Se te ne è avanzato uno, io lo accetto volentieri! 🙂
Grazie

(July 1, 2011)

Quelli sopra questo commento dovrebbero essere stati tutti invitati: se qualcuno non avesse ricevuto nulla me lo dica.

stefano (July 1, 2011)

Sembra molto più interessante di facebook, puoi spedirmi l’invito?
stefano.caravana [AT] gmail.com

Machete (July 1, 2011)

Devo dire che hai scritto proprio un bell’articolo.
Ricominciare dal socialnetwork dalla sua parola chiave: social.

Secondo me le “cerchie” sono perfette per questo scopo.

E non dimentichiamoci che G+ ha solo una manciata di ore rispetto agli anni di Facebook.

Questo è realmente impressionante!

Raff (July 1, 2011)

Ti ringrazio per questo articolo e per la possibilità che ci offri di poterci iscrivere, grazie.
Questa è la mia email: rdl.fotografo@gmail.com

Matilde (July 1, 2011)

Farebbe piacere anche a me avere un invito, grazie in anticipo!
matilde.derubertis@gmail.com

Paolo lucciola (July 1, 2011)

Penso che la vera cosa che faccia la differenza sia proprio circles!
La mia mail è paolo.lucciola@gmail.com
Se potessi avere un invito te ne sarei grato 🙂

Paolo

(July 1, 2011)

Fatto: vi ho invitati tutti

ZarZ (July 1, 2011)

Se possibile un invito anche a me grazie!

davide (July 1, 2011)

Ciao, Anch’io condivido quello che hai detto! mi farebbe piacere provarlo.
davidecantalupo@gmail.com

Maxmax6262 (July 1, 2011)

Sarebbe ora di qualcosa di pubblico ma più privato di Facebook.
Se mi mandi invito, grazie
Altrimenti pazienza, aspetteró
Ciao

skyblue1509 (July 1, 2011)

Sotto certi punti di vista mi sembra molto interessante, soprattutto relativamente al discorso della gestione dei gruppi tramite Circles.
Un vantaggio rispetto a Facebook, potrebbe essere il fatto che, almeno per il momento, non è “inondato” da applicazioni e giochini vari, ma per molti potenziali utenti diciamo di “massa” potrebbe essere questo anche un limite notevole.

Vorrei provarlo, sarei davvero felice se mi mandassi l’invito.
Grazie1000! 🙂

Andrea (July 1, 2011)

Scusami ma…parli così bene di google+ (e fai benissimo, lo ho da ieri ed è grandioso) e poi per condividere la notizia ci sono solo retweet e mi piace? xD Ti do dieci minuti per aggiungere il +1!

(July 1, 2011)

Messo! (ci stavo già riflettendo da questa mattina, di inserirlo)

Vicio (July 1, 2011)

Ciao! Anche io sono curioso di provarlo, se mi usi la gentilezza di un invito te ne sarei grato
Vincenzo.imbrosciano at gmail.com

Grazie!

Vicio

holgs (July 2, 2011)

Ciao, interessante l’articolo.
se hai ancora inviti: holger.ferrero@gmail.com

grazie e buon lavoro!

Angelo (July 2, 2011)

ciao, ti sarei grato se ti avanzasse un invito. grazie 🙂

Marco (July 2, 2011)

Ciao a tutti,
Se ti è rimasto ancora qualche invito la mia email è maktorino at gmail.com
A chi avesse ricevuto l’invito estendo la mia richiesta (se l’invito come è solita fare google implica assieme all’iscrizione anche un pacchetto di inviti). Continuiamo a seguire questa pagina e diffondiamo tra i lettori di MacBlog più inviti possibile, mi immagino in bel circle dedicato..

Buon we!
Marco

Dave (July 2, 2011)

Qualcuno manda un invito anche per me 🙂 ?

Dottor31 at gmail.com

Grazie!!

(July 2, 2011)

Invitati tutti, quelli che hanno scritto sopra questo commento

Valerio (July 2, 2011)

+1 se hai ancora inviti 🙂

grazie e ciao, V

Saverio (July 2, 2011)

Se dovessi avere ancora inviti disponibili o se qualcuno dei precedenti volesse replicare il favore, ecco qui: saverio.russo finale at gmail dot com
Grazie.

cyberia (July 3, 2011)

Se c’è ancora un invito disponibile, grazie.
maurizio
puntino
beria
chiocciolina
gmail
puntino
com

John (July 3, 2011)

Ciao,
se ti avanza ancora un invito anch’io proverei volentieri Google+
Grazie
John

Sandro (July 3, 2011)

Ciao, bell’articolo e che condivido quasi totalmente.
Se possibile mi manderesti un invito?
Grazie in anticipo

John (July 3, 2011)

..in ogni caso mi sto divertendo a leggere il tuo blog!
A presto John

Giovanni (July 3, 2011)

Ciao,
sono interessato a provare Google+.

Potresti mandarmi un invito?
gio.box87 chiocciola gmail.com

Grazie

Fabio (July 3, 2011)

posso rientrare negli inviti???

grazie in anticipo…
davvero..

Tux (July 3, 2011)

Bell’articolo Corti.

Landri (July 3, 2011)

Anche a me piacerebbe provarlo, se ti sono rimasti inviti! Grazie in anticipo!!!

Mikcapraro (July 4, 2011)

Beh…. Però a me è capitato spesso di scoprire cose in comune con persone amiche più per conoscenza che per altro, che adesso sono parte della mia vita quotidiana, gente con cui avevo scambiato massimo 3 frasi prima della richiesta su face

Mikcapraro (July 4, 2011)

Dimenticavo, se hai inviti la mia mail è mikcapraro chiocciola gmail.com

(July 4, 2011)

Inviati

John (July 4, 2011)

A me non é arrivato purtroppo.. 🙁
happytobehappywithATgmailDOTcom
Ciao
John

stefano (July 5, 2011)

Acc.. Arrivo sempre tardi!
Adesso mi hai fatto venire voglia di +1, facebook l’ho abbandonata da tempo.
Spero di essere ancora in tempo per un invito.
stebar logicamente gmail e poi com
Grazieee

CArlos (July 7, 2011)

Mi manderesti per favore l’invito? condivido pienamente con il tuo parere. revoredocarlos@gmail.com

grisu (July 9, 2011)

Beh se fossero rimasti degli inviti anche a me piacerebbe provarlo!!Grazie cmq per l’articolo,davvero molto interessante!
g

Riccardo (July 10, 2011)

Ciao, interessante articolo! Se ti fosse rimasto qualche invito o qualcun altro può mandarmelo questa è la mia email:
riky.gale@gmail.com

Grazie mille! Ciaooo

Orlando (July 15, 2011)

Adoro il tuo modo di scrivere, ti seguo da molto tempo.
Mi piacerebbe provare questo nuovo SN.
La mia mail è: orlando.bellincampi@gmail.com
Grazie!

(July 17, 2011)

A tutti: dovrebbe esservi arrivato ieri, l’invito.

Orlando, ti ringrazio molto.