Toh, l’iPad è economico! (parte terza)

Esce negli Stati Uniti il nuovo Motorola Xoom ad un prezzo di 800 dollari. L’iPad più prossimo allo Xoom, in base alle caratteristiche tecniche, viene venduto ad un costo di 730 dollari. Ma non è questo il dato maggiormente importante, visto che il gap esistente fra il costo dei due devices non è poi così immenso, quanto piuttosto il fatto che dell’iPad ne esista anche una versione molto più economica, venduta a 500 dollari.

Motorola si perde quindi una fetta importante del mercato, evitando di proporre una versione più accessibile del suo Xoom. Il motivo per cui Motorola però non ha presentato uno Xoom a basso costo lo spiega Wired: molto di questa situazione a Apple favorevole risiede nella strategia adottata non tanto nella vendita dell’iPad quanto piuttosto nell’intera gestione di Apple. E’ una somma di più fattori, per dirla in altro modo.

Gli Apple Store permettono una vendita diretta dell’iPad, consentendo ad Apple ricavi molto alti senza dover lasciare un’onerosa percentuale al rivenditore, cosa che avviene nel caso di Motorola. Nelle poche e rare situazioni in cui Apple si affida a rivenditori terzi, come Best Buy o Wall Mart, a questi consegna quantità minime del suo prodotto.

“The company can swallow the bitter pill of hardly making any money from iPad sales through its retail partners because it can feast off the fat profits it makes when customers buy directly through its retail outlets and the web store. However, companies like Motorola, HP, and Samsung have to make all of their profit by selling their tablets wholesale to retailer partners.”

C’è poi – è stata ribadita tante volte – la deciso vincente di fare tutto da sé: in tal modo Apple non deve pagare nessuna licenza essendo tutto di sua proprietà. Molte aziende si stanno finalmente accorgendo della validità di tale scelta, dopo averla per lungo tempo criticata: HP ha abbandonato Microsoft per il suo tablet e si è affidata al proprio webOS.

Per concludere, l’iTunes Store gioca un ruolo fondamentale: per ogni media venduto Apple guadagna una percentuale notevole. Delineati questi aspetti arriviamo quindi a quello che più volte abbiamo indicato come il fattore vincente non solo dell’iPad, ma anche dell’iPhone e del Mac: l‘ecosistema che ruota attorno a questi prodotti. Ecosistema che potrebbe anche permettere ad Apple di vendere un iPad senza riuscire ad assorbire il costo di produzione, puntando tutto sulla successiva vendita di prodotti a questo legati.

(Toh, l’iPad è economicopuntata primapuntata seconda)