L’iPad è arrivato? Ecco le applicazioni da installare assolutamente
Ho trascorso l’ultima settimana a controllare compulsivamente sul sito di UPS lo spostamento dell’iPad, dall’Olanda alla Germania, dalla Germania all’Italia, dall’Italia alla Germania e dalla Germania di nuovo all’Italia. Nonostante questo tragitto tortuoso escogitato da Apple per farlo arrivare quanto più possibile nella medesima data di uscita nei negozi, ieri è giunto a casa e purtroppo, nonostante le innumerevoli cose che avrei dovuto fare, non sono riuscito a privarmene per un’istante. E’ bello, funziona bene e valgono tutti i commenti entusiasti che i giornalisti americani hanno sprecato tempo addietro quando l’iPad era una novità.
Ma siccome gli early adopters saranno tanti, oggi più di ieri, e dato che la prima cosa da fare una volta acquistato è installarci delle applicazioni, ecco quelle che io ho selezionato:
- Simplenote per gli appunti veloci, solamente testuali, è perfetto. Si sincronizza anche via Internet con la versione per iPhone o con il widget del Mac, così che le note si possano reperire su tutti i dispositivi.
- L’applicazione di WordPress per bloggare è un must have solo perché non ci sono alternative: è fatta male, la stesura dei testi è in HTML, è lenta nella pubblicazione e nell’aggiornare i commenti o i post. Ha tutti i difetti della versione per iPhone. Se migliorata può diventare ottima, così com’è ora è invece un peso che purtroppo se si ha un blog su WordPress si è costretti ad accettare, non essendoci alternative.
- Pages è l’applicazione più utile fra quelle non preinstallate. Da scaricare.
- iBooks è l’applicazione più inutile fra quelle non preinstallate. Da scaricare comunque: in un futuro, editori volendo, potrebbe diventare utile. Ma per la lettura non c’è dubbio che il Kindle resti il migliore.
- Dropbox è veramente ottimo. La sinergia fra l’applicativo per iPad, Mac e iPhone vi consente di avere un Hard Disk in rete condiviso, permettendovi di accedere ai vostri file ovunque. E’ un iDisk gratuito. Cosa strana a tal proposito: iDisk, che è di Apple, e che è a pagamento, non è ancora disponibile nell’App Store con un’applicazione per iPad.
- Twitterrific non sarà il miglior client per Twitter ma comunque fra le alternative disponibili è fra le più valide. Ed è gratuito, a differenza degli altri.
- BeejiveIM è molto utile se volete chattare su MSN o qualsiasi altro programma di IM. Ed è ben fatto.
- Adobe Ideas per perdere tempo a fare schizzi è ottimo. Peccato io non sia in grado di disegnare.
- Il Time Magazine è la rivista che ha l’applicazione più bella. Si scarica gratuitamente dall’App Store e, una volta avviata, si compra la versione attualmente in edicola: ben ottimizzata.
- Wired deve essere proprio bello. Ma non l’ho provato: costa e pesa troppo.
- Il Corriere e Repubblica mettono un po’ di tristezza: sono due tristi PDF.
- Anche l’applicazione dell’Internazionale mette un po’ di tristezza. Ma meno: perché si tratta dell’Internazionale, perché per ora lo si può leggere tutto gratuitamente.
- BBC International è ben fatta.
- NewsRack è l’alternativa più economica per leggere Google Reader.
- Eyewitness del Guardian è molto bello esteticamente, le foto sono fantastiche e le si guarda volentieri. Ma la mancanza di una vera ottimizzazione del Guardian sull’iPad si sente.
- PressReader vi permette di leggere tutti i giornali di tutto il mondo in PDF. Vi da accesso ad un’enorme edicola virtuale. Ed è un must have.
- SkyTg24 è per iPhone, ma la qualità dei video è ottima anche su iPad. E lo si gode meglio. Ed è l’unica applicazione per iPhone che abbia un aspetto decente anche su iPad.
- GoodReader per leggere i PDF e conservare file è l’ideale. Ma per i file PDF una soluzione sviluppata da Adobe stessa sarebbe decisamente preferibile.
Andrea (November 8, 2010)
Ma tutte queste applicazioni sono gratuite?